mercoledì 26 gennaio 2011

I nemici del dimagrimento.


Modificare il proprio modo di mangiare, dopo anni di abitudini sbagliate, diventa spesso una corsa ad ostacoli e dopo le prime settimane la fatica diventa enorme e le limitazioni pesano come macigni.
Crediamo che i dolci e i grassi siano i nemici peggiori di chi vuole perdere peso, tuttavia, sono a volte comportamenti e oggetti insospettabili a far fallire il nostro percorso di dimagrimento.
Uno degli ostacoli che incontreremo sarà portato dall’insospettabile bilancia, eliminarla sarà uno dei gesti più utili al nostro dimagrimento.
Infatti, l’insospettabile strumento di misurazione si trasforma spesso in un ostacolo, un nemico che ci riempie di dubbi e sposta la nostra attenzione dallo stile di vita alle sue conseguenze: il peso.
Infatti, il peso è conseguenza di un modo di vivere, pensare ed essere e la bilancia diventerà il centro dei nostri pensieri facendoci chiedere perché 300 gr. in più o in meno?
Sulla bilancia s’inizia a salire tutti i giorni, nei casi peggiori anche dalle tre o più volte al giorno, ci si sale con preoccupazioni e speranze aspettando un verdetto che se deludente comprometterà ingiustificatamente la dieta.
In realtà, è inutile sapere se quei trecento grammi li abbiamo persi, oppure no, anzi è un’inutile vessazione alla nostra autostima.
In un giorno o due non si può perdere grasso, queste piccole variazioni quotidiane sono dovute all’acqua trattenuta più o meno in differenti parti dell’organismo.
Tutto questo stress non giova al nostro dimagrimento, sapere se stiamo dimagrendo giorno per giorno non aiuta ma, ostacola un percorso che dovrebbe basarsi sulla cura di sé e sulla sostituzione di abitudini che ci fanno male con abitudini che ci fanno bene.
Pesatevi il meno possibile e festeggiate quando vi rendete conto di aver acquisito abitudini nuove, il dimagrimento è un cambiamento della fisiologia del corpo, più muscolo e meno grasso si vede se gli abiti ci vanno meglio da come ci sentiamo, gli altri ce lo faranno notare se stiamo dimagrendo.
Altro nemico di chi deve dimagrire è la fretta perché se si riesce ad assaporare intensamente ciò che si mangia, se si riesce a godere a pieno del cibo la quantità perde significato, se riesci a goderti ogni boccone non hai più bisogno di grandi quantità, le grandi porzioni servono a chi è distratto e mangia come se stesse inserendo gettoni in un distributore automatico, come se fosse un bisogno da soddisfare il più in fretta possibile.
Tanto più lentamente mangi tanto più assapori e soddisfi corpo e psiche, altrimenti diventi vittima dei dopocena televisivi in cui emerge prepotente l’insoddisfazione che può dar vita ad abbuffate serali dannose. Affrontare il dimagrimento in modo nuovo, differente, con obiettivi e consapevolezza nuovi aiuta a dimagrire.
Dimagrire è difficile perché cambiare è difficile, la nostra vita si basa su comportamenti radicati, ossia, le abitudini e sono queste ultime le nostre nemiche e non il cibo, poichè più ce lo proibiamo e più ne saremo attratti.

Nessun commento:

Posta un commento